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Acimaf, tutte le iniziative del 2017 (e oltre)

Acimaf, tutte le iniziative del 2017 (e oltre)

Il 2017 sarà un anno denso di iniziative per l'associazione costruttori italiani macchine per filo. Molte fiere sparse in diverse parti del mondo affollano il calendario di chi lavora nell'industria del filo e cavo metallico: è per noi un'occasione per confrontarci con il Presidente di Acimaf Ferruccio Bellina sugli impegni dell'associazione e le prospettive collegate ai vari Paesi.

Cosa c'è in programma nei prossimi mesi per gli associati ad Acimaf?
Alla wire Russia di giugno saremo presenti con un padiglione italiano, in collaborazione con Honegger. Lo spazio è andato tutto esaurito. Si tratta di un mercato vicino, che è giusto presenziare, anche in virtù del leggero rafforzamento del rublo.
A breve si svolgerà anche Interwire negli Stati Uniti, al di fuori del circuito wire.

Sì, parteciperanno molte aziende italiane, singolarmente; per questioni di tempi, logistica e opportunità non è stato possibile organizzare una rappresentanza collettiva Acimaf. Il mercato americano sembra in ripresa; e certe produzioni che ci interessano direttamente dovrebbero riprendere fiato.
Effetto Trump?

Sulla base della mia esperienza, i cambiamenti di leadership negli Usa hanno sempre avuto un impatto relativo sul business delle aziende italiane del filo e del cavo.
Nella seconda metà dell'anno sono in programma altri appuntamenti internazionali.

Ci saranno la wire Southeast Asia di Bangkok e la wire South America di São Paulo; per entrambe lavoreremo con ICE (l'Istituto per il Commercio Estero), organizzando un padiglione italiano. Le iscrizioni apriranno a breve, quindi per le imprese interessate ci sono spazi disponibili. Il Sudest asiatico è un'area di grande interesse, nella quale le aziende italiane hanno una presenza consolidata, che bisogna sostenere. Nella zona sono in arrivo molte grandi opere, per esempio ferroviarie. Tra le due fiere, quella in Tailandia e quella in Brasile, la seconda è quella più problematica, date le difficoltà che sta vivendo l'industria della regione.
In più alla fine di quest'anno (come abbiamo riportato qui) ci sarà una wire in Iran.

Sì, una opportunità richiesta da molte aziende. Ci sarà anche Acimaf ad organizzare una presenza tutta italiana in collaborazione con Honegger. Molte aspettative vengono riposte nell'industria di questo Paese, che può contare su una consistente produzione di gas e petrolio e una grossa fetta di popolazione giovane. Dalla nostra abbiamo la buona propensione degli iraniani a lavorare con gli italiani; di contro, persiste l'incognita politica. Vedremo.
Poi nel 2018 c'è la fiera di Düsseldorf.

Abbiamo già messo in programma un'importante azione promozionale marchiata Acimaf per la wire, con investimenti massicci e inserzioni su riviste e sul sito fieristico stesso.
Un'associazione decisamente proiettata verso l'estero, quindi.

Come tutta l'industria italiana deve essere, ormai. Siamo condannati ad esportare! E dunque ad investire su queste occasioni di visibilità, che sono opportunità per incontrare clienti e conoscerne di nuovi. Dietro tutto ciò c'è un grosso lavoro di preparazione, reperimento fondi ecc. che l'associazione si impegna a sostenere per le imprese che ne fanno parte.
Maggiori informazioni su Acimaf sul sito www.acimaf.com.

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lunedì 10 aprile 2017