Co.El. Srl Componenti Elastici - Società Benefit
Molle
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Frenesia negli ordini, penuria di materie prime: ne parliamo col mollificio Co.El.

Frenesia negli ordini, penuria di materie prime: ne parliamo col mollificio Co.El.

È un periodo molto particolare, questo, in cui l'economia reale fa i conti con una pandemia ancora da debellare, la produzione metalmeccanica è in sofferenza, ma aziende di certi comparti stanno vivendo un inaspettato aumento degli ordini e dei fatturati. Ho chiesto un confronto con una di queste, produttrice di molle ed altri particolari metallici, nella persona di Angelo Cortesi, titolare della Co.El. Srl. La sua impresa con sede a Torre de' Busi (Lecco) ha alle spalle una storia cinquantennale, fatta di ricerca, innovazione, e aderenza a principi solidi, di trasparenza e responsabilità sociale.
Com'è la situazione per la Co.El.?

Stiamo lavorando quasi al di sopra delle nostre possibilità. È una situazione singolare, in cui fioccano ordini su ordini. A fine marzo abbiamo registrato tra un +25 e +30% di fatturato rispetto allo scorso anno; e sentendo aziende similari alle nostre posso dire che la cosa vale anche per i nostri colleghi. Se guardo a quello che succede fuori dalla finestra, ai consumi reali, ho la sensazione che questa sia una vera e propria bolla, che questa frenesia sia ingiustificata e che i clienti siano mossi più dalla paura che dall'effettivo bisogno di merce. Meglio per noi, certo, ma effettivamente è un po' strano!

È un incremento trasversale a tutti i settori cui vi rivolgete o riguarda solo certe branche?
Trasversale, sembra riguardare tutti i comparti, perfino l'automotive ha ripreso a marciare, già da diversi mesi. Pensiamo tutti che non possa durare in eterno, e che da settembre/ottobre questa bolla si sgonfierà.

Dal punto di vista delle materie prime?
Subiamo anche noi le comuni difficoltà nel reperire materia prima, che vanno a penalizzare questa vivacità dal lato degli ordini. Le consegne si sono allungate moltissimo, anche oltre le 12 settimane; sull'inox, perfino sul ferro.
Voi lavorate filo e nastro in varie tipologie. Quali?

Per produrre le nostre molle ed i nostri componenti utilizziamo filo inox, in leghe di rame, acciaio al carbonio, o anche pretemprato. Oppure nastro prodotto in acciaio al carbonio, inox, leghe di rame. Per esigenze particolari si può ricorrere a leghe speciali, come il titanio. In alcuni casi si impiega al posto di filo o nastro la piattina, principalmente in materiale al carbonio o inossidabile. Siamo in grado di produrre qualsiasi tipologia di molle, a compressione, a torsione, a trazione, sagomate – quest'ultima è una parte importante del nostro business.

So che avete sempre destinato una grossa parte del vostro bilancio agli investimenti. I vostri piani hanno dovuto subito una battuta d'arresto in seguito alla pandemia?
Tutt'altro. Abbiamo acquistato diversi nuovi impianti, alcuni già arrivati nei mesi scorsi, tra i quali alcune macchine a controllo numerico molto tecnologiche a 16 assi, che ci consentono di produrre ora più agevolmente alcuni tipi di molle.
Uno sguardo sul futuro?

Il 2020 lo abbiamo chiuso bene; il 2021, da quel che sembra fino adesso, andrà ancora meglio. Sono ottimista – realista, ma ottimista.

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lunedì 3 maggio 2021
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