Continuus-Properzi SpA
Macchine per trafilatura filo
ITItalia
1947
51-200

Tre domande per Continuus-Properzi

Tre domande per Continuus-Properzi

La WMD, Wire Machinery Division della Continuus-Properzi, è nata nel 1999 sulle fondamenta di una storia centenaria. All'Ing. Gabriele Muscarnera del reparto tecnico-commerciale abbiamo posto tre domande, per conoscere l'azienda più da vicino ed individuare sbocchi di mercato e prospettive più promettenti per un'impresa con questo profilo.

1. Dagli inizi ad oggi come si è evoluta l'azienda, sia nella struttura che nella presenza sul mercato?
L’avventura della Continuus-Properzi nasce nel lontano 1947 quando Ilario Properzi inventò ed applicò un’innovativa tecnologia per la colata e laminazione continua per metalli non ferrosi. Tale tecnologia rivoluzionò la produzione di conduttori di alluminio e rame. Sin d’allora l’innovazione e la ricerca e sviluppo sono stati il “modus operandi” dell’azienda, che le ha consentito di essere sempre all’avanguardia, registrando tra l’altro svariati brevetti. Nel 1999, Continuus-Properzi acquisì la Redaelli Tecna-Meccanica, divisione macchine della Redaelli che comprendeva i marchi OTT France e Kraft Germany, ampliando la propria gamma di produzione al settore complementare della trafilatura e cordatura a freddo di materiali ferrosi.
Sin dal principio le macchine della divisione WMD hanno beneficiato della pluridecennale esperienza nel settore della colata e laminazione; ciò consente a Continuus-Properzi di avere linee di produzione – in particolare la rivoluzionaria trafila ad asse orizzontale Megalogos, la trafila ad asse verticale Logos 2.0 Evolution e la linea trefolo SK1120 - le cui performance ed efficienza si pongono ai vertici della categoria.
2. La vostra divisione WMD è specializzata negli impianti per la trafilatura ed il trattamento di filo e trefolo per cemento armato precompresso. Come l'andamento del settore edile ha influenzato la vostra produzione negli ultimi anni?
L’andamento del settore edile non ha avuto grande influenza sulla vendita dei nostri macchinari; fili e trefoli per cemento armato precompresso prodotti con queste macchine vengono principalmente utilizzati in costruzioni di autostrade, viadotti, ponti, dighe, e non nell’edilizia “commerciale”.

3. Qual è il migliore risultato che avete ottenuto nell'ultimo anno? E quali sono i mercati esteri su cui state puntando maggiormente?
A cavallo tra la fine del 2014 e l’inizio del 2015 abbiamo venduto tre grosse trafile 9 blocchi con cabestani di diametro di 1270 mm (50“) ed una linea trefolo per cemento armato precompresso in Tailandia. Attualmente i nostri principali mercati di riferimento sono il Far East, le Americhe ed il Middle East.  

undefined
martedì 1 settembre 2015
Belonging categories: