Filo trafilato lucido: cos'è e quando si usa

Tramite il processo di trafilatura è possibile ottenere filo lucido con diversi tenori di carbonio, che si presta alla produzione di svariati prodotti finiti, tra cui minuterie metalliche, chiodi, punti metallici, bulloni, viti ecc. Il termine "lucido" nell'industria dei fili si riferisce comunemente a fili con superficie non trattata, esente da rivestimenti. Da non confondere con il filo brillante!

Il filo trafilato lucido privo di lubrificanti offerto da Trafilerie Galli è disponibile a basso e medio tenore di carbonio. L’acciaio a basso tenore di carbonio (0,04%-0,07%) è il materiale ideale per essere utilizzato nell’industria delle cucitrici meccaniche e nella produzione di punti metallici. Un altro importante settore di impiego è per es. quello medico. Una volta trafilato, il filo può essere confezionato in matassine, bobine in legno, bobine reggiate oppure nell'imballaggio speciale brevettato da Trafilerie Galli detto Steel Box.
L'acciaio a medio tenore di carbonio (attorno allo 0,5%), è l’acciaio propriamente detto nel linguaggio comune; con la percentuale di carbonio aumenta anche la temprabilità e cambiano destinazioni d'uso e trattamenti specifici applicabili.

Trafilerie Galli si occupa dal 1969 della trafilatura di fili di acciaio a basso e medio tenore di carbonio. L’esperienza acquisita negli anni e la vasta ricerca su materiali e prodotti permettono all’azienda di offrire filo trafilato di elevata qualità a prezzi concorrenziali, in grado di soddisfare ogni esigenza del cliente. L'acciaio al carbonio utilizzato viene accuratamente selezionato e proviene solamente dai migliori fornitori sul mercato.
Trafilerie Galli è anche in grado di realizzare internamente finiture superficiali quali zincatura, ramatura e bronzatura.