Perché avere un raddrizzatore Tramev?

Tutti i giorni nel mondo delle acciaierie, trafilerie o dello stampaggio a freddo capita di dover eseguire semplici operazioni come il taglio di acciaio oppure la raddrizzatura. Raddrizzare il filo può essere tanto semplice quanto pericoloso se non si utilizzano adeguati sistemi di sicurezza, il tutto senza contare il tempo che l’operatore impiega nella preparazione e nell’esecuzione dell’operazione stessa.

È soprattutto per questi due motivi che Tramev produce una completa gamma di raddrizzatori a batteria oppure idraulici che consentono di raddrizzare acciaio fino ad un diametro di 50 mm.

I raddrizzatori Tramev si diversificano dalla concorrenza per 7 motivi fondamentali:

1) Selezione del giusto attrezzo in base a raggio di curvatura, diametro e tipologia di acciaio.

2) Vantaggi del doppio effetto (consente di riprendere più volte accuratamente e velocemente la raddrizzatura garantendo così un ottimo risultato).

3) Vantaggi della camma regolabile (consente di tarare il fine corsa della matrice di raddrizzatura in funzione del diametro del filo di acciaio da raddrizzare).

4) Possibilità di scelta tra modelli a batteria e idraulici (maggiore potenza e corsa del pistone).

5) Pressione di esercizio 700 bar, che permette di ridurre le dimensioni di cilindro e pistone attuatore contenendo al minimo il peso dell’attrezzo.

6) Tubazione binata a 700 bar con guaina di protezione contro lo sfregamento.

7) Importanza del gancio di sollevamento per l’impiego con l’attrezzo sospeso da un bilanciatore/azzeratore di pesi.