Trafilatura e ribobinatura: Gimax presenta le sue soluzioni a Bangkok e San Paolo

Gimax, dopo aver presenziato ai maggiori eventi del settore filo, terminerà l'anno con due ultime manifestazioni. L'11 settembre sarà presente alla wire Southeast Asia di Bangkok (Thailandia) allo stand E13 nell'area 12; ottobre sarà invece il mese della wire South America di San Paolo (Brasile).

Durante le scorse manifestazioni Gimax ha presentato la nuovissima serie di trafilatura a spruzzo “TRS 300”  (nell'immagine di destra) ideale per fili ferrosi e non ferrosi. Il suo ridotto ingombro, il facile accesso alle sue parti e ai componenti, non solo offrono riduzione di costi in termini di funzionamento e manutenzione, ma sono un’importante aiuto nell’abbattere i tempi passivi con un conseguente aumento di produttività.

L'alto rendimento e una migliore qualità finale del filo insieme a caratteristiche quali l’allineamento perfetto del filo fra filiera e cabestano ed il ridotto consumo di energia, grazie ad un controllo elettronico all'avanguardia del motore, garantiscono una delle soluzioni di trafilatura tra le più evolute disponibili sul mercato.

Gimax - Serie POLI
Dal momento in cui le ribobinatrici della Serie Poli (nell'immagine sottostante) hanno fatto la loro comparsa sul mercato, circa 30 anni fa, Gimax ne ha vendute circa 1200 e molte tra le primissime vendute sono tuttora in funzione. La Serie POLI rimane sempre uno standard per la qualità, l’eccellenza e la produttività.



Nel suo campo d’impiego, è la macchina che presenta la massima flessibilità; in grado di accogliere i più diversi formati di supporto di ribobinatura, opera efficientemente con le più varie tipologie di filo e presenta un ridotto ingombro al suolo. Dai dati che emergono in ricerche su prodotti simili, la serie POLI si distingue, da sempre, per i numerosi vantaggi che offre rispetto alle concorrenti che provengono da paesi in via di sviluppo. Il principale vantaggio è che la serie POLI può raggiungere una produttività di almeno un terzo superiore se paragonata alle ribobinatrici dei mercati emergenti.