Lutech Stain
Software per la siderurgia
ITItalia
1990
11-50
< 10

Il software MES di Lutech STAIN è la chiave per una trasformazione digitale di successo

Il software MES di Lutech STAIN è la chiave per una trasformazione digitale di successo

Lutech STAIN, un'azienda con una lunga storia di eccellenza nella creazione di software MES (Manufacturing Execution System), è rinomata per la sua capacità di personalizzare soluzioni su misura, progettate per adattarsi alle specifiche esigenze dei suoi partner, consentendo loro di migliorare l'efficienza e la produttività in modo significativo.

Riportiamo ai lettori di expometals.net la seguente intervista video con Matteo Cavagnola, General Manager di Italfond Spa, in cui viene esplorata nel dettaglio la collaborazione tra Lutech STAIN e Italfond Spa.

Italfond Spa, parte del Gruppo GIVA, è un’azienda altamente specializzata nella produzione di lingotti e barre forgiate in acciaio inossidabile e superleghe.

Com’è nata la collaborazione con Lutech STAIN? 

Italfond aveva esigenza di adottare un sistema elastico che si adattasse alla particolare realtà industriale, ne comprendesse appieno il complesso processo di produzione e lo traducesse a livello digitale.

In Lutech STAIN abbiamo trovato un partner solido – qualità importante considerando la durata a lungo termine del progetto – che ci ha fornito un supporto concreto nel trovare i prodotti hardware a noi più adatti, dimostrando così competenza e intuito nei confronti delle esigenze dell’azienda.

Prerogativa di un buon partner è quella di svolgere un'accurata analisi preliminare raccogliendo, organizzando e condividendo i dati di produzione a tutti i livelli. Questa attività può sembrare dispendiosa, ma se ben svolta diventa l'occasione per rivalutare l’intero processo produttivo allo scopo di ottimizzarne al massimo la resa.

Lutech STAIN è stato per noi, in questa fase, un osservatore esterno piuttosto consapevole del settore, ma ancora poco pratico della nostra specificità. Hanno conosciuto da vicino le nostre modalità operative, aiutandoci a consolidare quelle riconosciute come valide e supportandoci nella revisione di quelle meno efficaci. Il partner ideale è propositivo, suggerisce e propone cambiamenti aprendo il nostro sguardo – a volte miope – sulle opportunità esistenti. Allo stesso tempo, dev’essere pronto – come nel nostro caso – qualora queste proposte non leghino con la specifica realtà produttiva, ad una profonda ed esclusiva customizzazione del prodotto.

Quali sono le funzionalità del sistema Lutech STAIN? Cosa consente di fare oggi? 

- Programmazione di lungo periodo per la verifica settimanale della saturazione degli impianti e rispetto date di consegna;
- gestione della programmazione settimanale per il dettaglio degli ordini da forgiare giornalmente;
- gestione dei forni di riscaldo e tracciabilità dei lingotti nei forni;
- tracciabilità delle lavorazioni eseguite su ogni barra in forgia;
- gestione degli stampi;
- visibilità in tempo reale dello stato di avanzamento della produzione per ogni ordine di produzione / barra;
- gestione dei trattamenti termici per ogni barra forgiata e delle curve di riscaldo;
- gestione dei certificati, con enorme riduzione di tempi ed errori;
- raccolta automatizzata dei tempi di lavorazione, per una precisa costificazione del prodotto;
- condivisione in tempo reale di tutti i dati di lavorazione e processo, per consentire il miglioramento continuo e la riduzione dei costi.

Può farci un esempio di vantaggio concreto?

Una volta acquisito un ordine, il rispetto dei tempi di consegna è sempre stato per noi la variabile più importante.
Dopo aver analizzato i dati abbiamo adottato uno schedulatore: un foglio di calcolo che assegnasse ad ogni pezzo una priorità e fornisse quindi un ordine di lavorazione.
Questo è stato tradotto in una parte del software ed è stato inserito nel nostro MES grazie a Lutech STAIN. Dal 2017 a metà dell'anno seguente abbiamo avuto un netto miglioramento della puntualità.

Quale strategia ha impiegato Italfond Spa per quanto concerne l’impegno e il coinvolgimento degli operatori?

In fase di analisi abbiamo scelto di coinvolgere le figure operative dei reparti e questo ha avuto una doppia valenza: il contributo operativo ha permesso infatti di avere un sistema aderente alla realtà, concreto e di facile utilizzo e, allo stesso tempo, abbiamo introdotto nei reparti il concetto di SW e di MES.

La prima risposta al nuovo sistema, sia dai reparti che dagli uffici, è stata di estrema diffidenza.

Una diffidenza di tipo pratico da parte dei reparti produttivi che – nonostante il software fosse stato studiato insieme – temevano una riduzione della loro operatività, diventava invece una resistenza più concettuale negli uffici, dove non si credeva che il SW potesse realmente sostituire i fogli di calcolo. 

[…] Per quietare l'iniziale diffidenza è stato necessario un periodo di affiancamento durante il quale Lutech STAIN è sempre stata disponibile alla risoluzione dei problemi, reali o presunti, tipici delle fasi di adattamento ad un nuovo strumento. La fase di sfiducia iniziale si è poi trasformata e i diffidenti sono diventati col tempo fonte di nuove proposte per riuscire ad affinare ulteriormente il sistema
.

Quali sono i consigli che darebbe alle aziende, che, come la vostra, vogliono intraprendere questo percorso?

Sicuramente consiglio di dedicare quante più forze all’analisi iniziale: più ci si applica in questa fase con test e demo, prima si delinea un prodotto utilizzabile e performante.
Possedere il dato è importante, ma ancor di più saperlo leggere e gestire. Il tempo deve essere speso sull'analisi dei dati, non sul loro reperimento: per questo avere uno strumento che ci aiuti a valorizzarli è diventato fondamentale.

Qui di seguito l’intervista in formato video:


Da più di 30 anni, Lutech Stain progetta software semplici ed efficaci per la gestione della produzione, logistica, qualità e manutenzione che aumentano la produttività e riducono i costi occulti. Visita lo stand online dedicato per ulteriori dettagli.

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martedì 14 novembre 2023