AEROEL Srl
Sistemi di controllo e verifica
ITItalia

Misura fili e cavi con il primo micrometro ottico portatile senza contatto

Misura fili e cavi con il primo micrometro ottico portatile senza contatto

Aeroel presenta HWS.1 - Handy Wire Scanner, il primo micrometro ottico completamente portatile per la misura senza contatto di fili, cavi e altri prodotti continui.

Sviluppato con tecnologia LED e CCD, utilizza 2 sensori lineari incrociati per la compensazione automatica degli errori di posizionamento (Patent pending). Grazie ad un potente microprocessore single chip il micrometro è linearizzato e compensato per ottenere la massima precisione in tutto il campo di misura, indipendentemente da un accurato posizionamento del filo.

La misura si avvia con la pressione del grilletto e richiede una frazione di secondo; il display fornisce all’operatore informazioni interattive per posizionare il filo nella zona utile di misura e visualizza il risultato della misurazione.
Tutte le misurazioni vengono salvate nella memoria dello scanner, associate alla data, ora ed al numero di macchina; attraverso un collegamento USB i dati possono essere scaricati in un qualsiasi PC. La batteria viene caricata attraverso il connettore USB, con l’apposito alimentatore in dotazione; la durata della batteria, con micrometro sempre attivo, è di circa 4 ore.

Lo scanner è stato disegnato per inserirsi in uno speciale supporto da fissare sulla macchina; il supporto contiene un Tag Rfid che identifica la macchina e che viene letto dallo strumento al momento della misura. Il supporto consente di posizionare agevolmente e rapidamente lo scanner anche per la misura di fili in movimento, garantendo la massima precisione di misura. È dunque possibile, usando un supporto su ogni linea, monitorare periodicamente la produzione di tutte le macchine con un solo strumento!

Caratteristiche tecniche


Campo di misura 10 mm Diametri misurabili 0.1 - 6 mm Ripetibilità 1 µm Accuratezza 2 µm Autonomia (in funzione) 4 h Dimensioni 191 x 208 x 79 mm Peso 850 g   Applicazioni e vantaggi operativi 
Fino ad oggi le uniche 2 reali possibilità per effettuare il controllo del dimetro di un filo trafilato o smaltato durante la produzione erano due:
1. Installazione di un micrometro ottico (laser) su ogni macchina, per effettuare la misurazione in linea al 100%; in questo caso il controllo raggiunge la massima efficacia ma richiede un investimento che in certi casi non si ripaga in tempi brevi.
2. Misurazione a campione, al completamento di ogni bobina, della coda della bobina stessa, utilizzando un semplice micrometro meccanico/digitale o un banco di misura equipaggiato con micrometro ottico ed opportuno supporto per il filo. Nell’ultimo caso occorre prelevare un campione di filo dalla coda di ogni bobina ed una sola postazione di misura può asservire diverse macchine. Ovviamente un controllo di questo tipo risulta carente o insufficiente nel caso di materiali o condizioni di trafilatura/produzione che possono determinare variazioni di diametro relativamente rapide o addirittura “accidentali” ed impreviste.
A causa del rapido movimento del filo trafilato o della presenza di smalto ancora non essiccato, non è possibile misurare il filo durante la produzione, prima che sia terminata la bobina; l’arresto temporaneo della macchina non è possibile o consigliabileed ogni tentativo di misurare il filo in movimento utilizzando un micrometro a contatto è vano oltre che potenzialmente pericoloso.
Da oggi il nuovo micrometro HWS-1 rende possibile una soluzione intermedia che permette di incrementare notevolmente la frequenza di controllo all’interno di una bobina. La tecnologia senza contatto rende Infatti possibile la misurazione di prodotti in movimento, dunque senza bisogno di arrestare il processo o di attendere la fine di una bobina: il numero di controlli effettuati all’interno di una bobina può essere drasticamente aumentato. Ancora, se con un investimento veramente minimo, direi quasi irrisorio, si equipaggia ogni macchina con l’apposito supporto, si ottengono 2 ulteriori vantaggi:
1. Si facilita il posizionamento del micrometro.
2. Si legge un TAG contenuto nel supporto che, letto dal micrometro al momento della misura, permette di riconoscere ed identificare la posizione/macchina dove si effettua la misurazione e dunque di associare i risultati memorizzati alle rispettive posizioni/macchine.
Un solo operatore può sorvegliare numerose linee/macchine, con un costo veramente molto contenuto: alla fine del turno i dati memorizzati possono essere scaricati in un PC per l’elaborazione dei rapporti di controllo .
Ma oltre a questa funzione basilare, volta a migliorare il controllo a campione, si può pensare ad altri usi molto interessanti, come ad esempio la messa a punto e/o la diagnosi del processo. Si pensi ad esempio al processo di smaltatura del filo di rame: le moderne linee di smaltatura partono dalla trafilatura del fili di rame e realizzano il prodotto finito applicando ed essiccando diversi successivi strati di smalto, fino ad arrivare al filo finito che viene raccolto in bobine. Anche nel caso in cui la linea sia equipaggiata con un controllo di diametro finale, prima della bobinatura, il micrometro portatile può essere molto utile nel caso in cui si verifichino problemi, peraltro prontamente rilevati dal calibro in linea. Infatti la domanda seguente è: dove, in quale stadio del processo si è verificata l’anomalia che ha determinato l’allarme ?

Ecco che allora il micrometro portatile è utilissimo per localizzare il punto in cui si è verificato un problema, effettuando misurazioni a monte del punto di controllo finale.
In conclusione, il nuovo micrometro ottico portatile apre nuove possibilità applicative che permettono di migliorare la qualità dei prodotti e l’efficienza dei processi ad un costo veramente contenuto, alla portata di tutte le Aziende.



Maggiori informazioni qui.

undefined
lunedì 13 luglio 2015