Carlo Salvi S.p.A.
Macchine per viteria
ITItalia
1939

Carlo Salvi vola di nuovo in oriente

Carlo Salvi vola di nuovo in oriente

Dopo Shanghai, l’impresa lecchese, conosciuta in tutto il mondo per l’eccellenza produttiva legata al mondo dei fasteners, porta la sua expertise alla Metal Forming fair di Tokyo dal 31 luglio al 3 di agosto.

Non è la prima volta per Carlo Salvi, il Giappone è ormai da tempo nel mirino. L’impresa benchmark per la produzione di fasteners e soluzioni per lo stampaggio del filo torna nel giro di due mesi a Est e riparte alla conquista di un mercato promettente, quello giapponese: un Paese all’avanguardia nel campo dell’automotive, settore su cui l’azienda di Garlate punta molto.

Dal 31 luglio al 3 di agosto la capitale del Sol Levante si trasforma in un punto di riferimento per i professionisti legati al mondo della metallurgia. Si parla di decine di migliaia di addetti ai lavori alla ricerca di innovazione e soluzioni all’avanguardia.

“Continuiamo a ricevere una calorosa accoglienza a Tokyo. E’ una fiera che ci consente di tessere rapporti commerciali preziosi, davvero di grande valore. L’alto tasso tecnologico che proponiamo a livello di soluzioni e prodotti viene riconosciuto dal pubblico orientale e apprezzato”, dichiara Marco Pizzi, Chief commercial officer di Carlo Salvi.

Quest’anno, al padiglione West Hall 2 – booth W2-12, l’azienda porta uno dei suoi macchinari più performanti: la CS663, una stampatrice progressiva studiata secondo le tecnologie più avanzate, che la rendono adatta alla produzione di forme particolari con caratteristiche e tolleranze complesse come rivetti speciali, bulloni, componenti pieni, semi-forati e completamente forati ad alta velocità. “Siamo certi che questo macchinario riceverà molte attenzioni” comunica Germano Pandiani, Chief operating officer di Carlo Salvi. “E’ chiaro che siamo molto attenti all’evoluzione del mercato giapponese, non solo in relazione all’automotive. Non bisogna dimenticare che in Giappone si trovano anche i più grandi cantieri navali del mondo. Noi dobbiamo presidiare e proporci con i nostri macchinari, che sono unici e capaci di adattarsi a esigenze produttive estremamente specifiche”.

Dopo Tokyo, l’azienda tornerà in Cina per partecipare alla CIIE 2019 China International Import Expo a novembre, sempre a Shanghai, per rimarcare la propria presenza in una Regione su cui l’azienda ha già investito molto, avendo aperto nel 2011 una filiale a Guangzhou.

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martedì 30 luglio 2019
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