Verifiche periodiche - una retrospettiva sul 2019

Rotta Massimo lavora in esclusiva per ABP Srl, soggetto privato abilitato alle verifiche periodiche sulle attrezzature da lavoro in numerose regioni italiane.

Abbiamo chiesto al sig. Rotta una retrospettiva sul 2019, per cercare di tracciare un quadro dello stato di conservazione e di efficienza delle attrezzature aziendali in Italia, argomento molto importante soprattutto in un’ottica di sicurezza sul luogo di lavoro.
Ciò che emerge dalla nostra chiacchierata è un anno in positivo; questo significa che le aziende stanno investendo sugli adempimenti previsti dall’art. 71 commi 8 e 11 del Testo Unico sulla sicurezza, noto anche come D. Lgs. 81/08.

Ovviamente qualche voce “fuori dal coro” c’è sempre: “È capitato di sentire obiezioni sui procedimenti di verifica a causa dell’elevato numero di norme a cui attenersi. Per la maggior parte, però, le aziende cercano di fare il possibile per essere in regola”, ci confida il sig. Rotta.

Per quanto riguarda invece l’iter legislativo delle verifiche, per l’anno in essere non si prospettano cambiamenti radicali. Il 2019 ha visto l’introduzione del CIVA di Inail, procedura online per le denunce e le richieste di verifica degli impianti: il sistema, ad oggi, funziona bene.

Un anno non può dirsi concluso senza aver pensato ai buoni propositi per l’anno successivo: ciò che il sig. Rotta si auspica è di essere sempre più pronto a fornire un servizio di supporto di qualità alle aziende che decideranno di appellarsi a lui per le procedure di verifica e controllo sulle attrezzature.

Potete contattare direttamente Rotta Massimo tramite mail all’indirizzo [email protected] o al numero 342 1294573.