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Etichette a radiofrequenza RFID

Etichette a radiofrequenza RFID

Le etichette autoadesive realizzate con la tecnologìa RFID (Radio Frequency Identification) consentono di identificare, memorizzare, gestire e rintracciare in ogni momento con rapidità e precisione flussi produttivi di merci senza la necessità di un contatto visivo o fisico. I componenti fondamentali di questo tipo di sistema sono i TR9 (tag o transponder) e i dispositivi di lettura e scrittura con le relative antenne. Queste etichette non hanno una misura standard in quanto la misura dipende dalla dimensione di quello che si vuole etichettare (busta , scatola, bancale). Il rivestimento superiore in genere è in carta termica mentre la copertura inferiore è in siliconato adesivo, il dispositivo chiamato TR9 si trova tra lo strato inferiore e quello superiore. Nella memoria del TR9 (o transponder) è possibile scrivere elettronicamente una serie di dati variabili. I lettori comunicano con i tags mediante un segnale modulato a radiofrequenza. I sistemi di lettura possono essere fissi oppure portatili a seconda della necessità e dell’utilizzo.

I sistemi portatili possono essere semplici lettori oppure dei veri e propri terminali dotati di display, tastiera e memoria che possono immagazzinare informazioni lavorando off-line fino a quando non vengono collegati ad un pc via cavo per lo scarico dei dati. I settori logistico e produttivo sono quelli che più traggono vantaggio da questo sistema in quanto sul tag vengono memorizzati dati variabili (codici di lavorazione, tipo, modello, etc..), leggibili poi in successiva sede durante un passaggio in prossimità di una unità di lettura.

Il settore alimentare è particolarmente interessato a questa tecnologia in quanto gli alimenti stoccati in magazzino devono poter riportare tutti i dati di riferimento del lotto dalla sua nascita fino al consumo. Un breve elenco dei principali vantaggi che le etichette con tecnologia RFID possono offrire è il seguente:

- possibilità di lettura senza ri-orientare l’oggetto da leggere e quindi maggiore applicabilità rispetto al classico codice a barre.
- possibilità di ridurre o eliminare frodi, furti, contraffazioni e vandalismi.
- i tags nascosti all’intemo delle etichette sono sempre leggibili e scrivibili anche se posti in ambienti sporchi, bui oppure all’aperto.
- possibilità di leggere anche attraverso forti spessori di materiali purché non conduttori.

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ultimo aggiornamento:
lunedì 22 aprile 2024