Come ha vissuto il 2020 l'industria dei tubi, e cosa ci aspetta nel 2021

Come è andato il mercato dei tubi d'acciaio nel 2020? Cosa dobbiamo aspettarci per il 2021? Cercheremo di rispondere a queste domande riportando l'autorevole punto di vista dell'associazione tedesca dei tubi d'acciaio.

Dopo un promettente inizio 2020, l'attività economica si è fortemente ridotta in molti Paesi a causa dell'arcinota pandemia del coronavirus, che ha iniziato ad avere un impatto nel mondo occidentale verso marzo. La domanda globale di energia è diminuita in modo significativo, a causa della minore richiesta da parte dei consumatori del settore industriale e dei trasporti. Di conseguenza, si è verificato un eccesso di offerta di petrolio e gas, con un conseguente calo dei prezzi sul mercato mondiale. Poiché la produzione di tubi in acciaio continua ad essere determinata in misura considerevole dalla domanda dell'industria energetica, in particolare dei produttori e trasformatori di petrolio e gas naturale, molte aziende attive nel tubo hanno registrato un calo significativo della produzione. Anche altri importanti comparti, quali l'ingegneria meccanica e l'impiantistica, l'industria automobilistica e quella chimica, hanno acquistato volumi molto inferiori rispetto al solito. La domanda proveniente dall'industria delle costruzioni, invece, è rimasta relativamente stabile. Nel complesso, la produzione di tubi d'acciaio nel 2020 è stata nettamente inferiore a quella di un anno prima.

Dopo aver raggiunto il suo massimo storico nel 2019, la produzione globale di tubi d'acciaio nel 2020 è scesa al livello dell'anno 2012: circa 151 milioni di tonnellate. Nell'UE la produzione è scesa da 14 milioni di tonnellate a 11 milioni. Se prendiamo come esempio la situazione tedesca, la produzione di tubi d'acciaio è stata di circa due milioni di tonnellate nel 2020; basti dire che nel 2018 la Germania ha prodotto più di tre milioni di tonnellate di tubi d'acciaio.

Le prospettive per il mercato dei tubi d'acciaio nel 2021
Nel corso del primo semestre dell'anno, gli effetti della pandemia da Covid-19 dovrebbero attenuarsi e portare ad una ripresa economica nella seconda metà del 2021. La tendenza al rialzo dei prezzi delle materie prime, verificatasi già a partire dal quarto trimestre del 2020, così come la progressione dei prezzi dei trasporti, anticipano già questa dinamica. Il mercato dei tubi in acciaio beneficerà, con tutta probabilità, della prevista ripresa che interesserà i suoi principali acquirenti.

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