SOTEC srl
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1988
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4 motivi per cui i media in nanofibra sono destinati a diventare il nuovo standard di filtrazione

4 motivi per cui i media in nanofibra sono destinati a diventare il nuovo standard di filtrazione

In questo articolo, l’esperto di filtrazione SO.TEC Srl ci illustrerà in che modo i media filtranti in nanofibra possono aumentare l’efficienza e la durata dei sistemi di depolverazione e di estrazione fumi, e perché sono destinati a diventare il nuovo standard dei sistemi di filtrazione.

Ma andiamo con ordine, cosa sono i media filtranti in nanofibra?
Si tratta di una tipologia di filtro realizzata in una fibra polimerica sintetica, tipicamente più piccola di 200 nanometri e comunemente inferiore a 100 nanometri di diametro, che viene applicata attraverso un processo di spruzzatura sulla parte superiore di un media filtrante. In poche parole, la nanofibra crea uno schermo sottile che accumula la polvere in superficie evitando che penetri nelle profondità del filtro, migliorandone le proprietà di filtrazione, di efficienza e di pulizia.

A seconda delle esigenze della tua struttura, del tipo di polvere da trattare e di altre variabili applicative, l'uso di media filtranti in nanofibra può risultare una scelta vincente. Ecco i principali vantaggi.

1. Una pulizia più facile – eliminare la polvere dalla superficie del filtro è più semplice e veloce rispetto a doverla spingere fuori dalla profondità del mezzo filtrante. Il tutto riduce i costi operativi e aumenta l'efficienza del sistema.

2. Depolveratori più piccoli – il dimensionamento dei depolveratori si basa sulla quantità e sulla dimensione delle polveri, oltre che sul flusso d'aria. Con filtri più facili da pulire è possibile ottenere un flusso d'aria maggiore nei punti di cattura e ridurre l'ingombro dei depolveratori.

3. Risparmio energetico – l’utilizzo di un inverter permette di mantenere un flusso d'aria costante, che si traduce in una riduzione dei costi di esercizio del sistema.

4. Manutenzione ridotta – quando la pulizia dei filtri è più facile e la perdita di carico rimane più bassa e costante, si ottengono filtri che durano più a lungo: meno ricambi, meno costi di smaltimento.

Il nuovo filtro depolveratore MCP di Nederman, così come la maggior parte dei sistemi simili sul mercato, utilizza filtri a cartucce. Il supporto per cartucce ora viene sostituito dalla nuova cartuccia tipo 178 in carta mista con nanofibra. Dotati di media filtranti in nanofibra, i media tipo 178 possono essere utilizzati in molti sistemi e dispositivi diversi, come i sistemi di filtraggio fissi Nederman per l'estrazione di polveri e fumi MCP, FMC, LCP, MJC, MJC Mini e SiloSafe, nonché sui depolveratori mobili e aspiratori di fumi FilterBox e FIlterCart a marchio SO.TEC.

In futuro, è probabile che le fibre diventino ancora più piccole. Ciò consentirebbe, ad esempio, un carico superficiale ancora migliore, una pulizia ancora più semplice e una maggiore efficienza di raccolta delle particelle. Per eventuali domande o richieste, non esitate a mettervi in contatto con lo staff di ingegneri SO.TEC.

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sabato 13 novembre 2021