Rizzi rinnova l’impianto Aperam con un nuovo impilatore no-stop ad alte prestazioni

Rizzi ha recentemente completato un importante intervento di revamping presso Aperam Stainless & Solutions Italy, nello stabilimento operativo di Massalengo (LO). Aperam è un player globale nel settore dell’acciaio inossidabile, elettrico e speciale, oltre che nel riciclo e nelle energie rinnovabili, con clienti in più di 40 paesi. L’operazione ha riguardato la sostituzione di un impilatore meccanico no-stop obsoleto con un modello di nuova generazione, installato in tempi record e già pienamente operativo sulla linea di spianatura e taglio.

Impilatore no-stop: il top della gamma Rizzi

L’impilatore meccanico no-stop con sostegno a rotelle è da anni uno dei prodotti più rappresentativi della linea Rizzi, molto apprezzato dai centri servizio grazie alla sua velocità, versatilità e semplicità di esercizio. La sua evoluzione, affinata nel tempo anche attraverso contributi e feedback degli utilizzatori finali, ha reso questo sistema un riferimento per chi lavora materiali di alta qualità e necessita di continuità produttiva.

Un intervento strategico per migliorare le performance

Nel caso di Aperam, il vecchio impilatore stava diventando sempre meno affidabile con il passare del tempo, causando rallentamenti e fermi non più sostenibili. Il nuovo impilatore Rizzi è stato installato in linea con un fermo macchina inferiore ai dieci giorni, includendo smontaggio della struttura esistente, installazione completa e avviamento dell’impianto.

Il sistema ora gestisce formati in acciaio inossidabile con spessori da 0,50 mm a 3,00 mm e larghezze fino a 1.550 mm, garantendo continuità operativa e una sensibile riduzione dei tempi di fermo impianto. Assieme al gruppo meccanico è stato completamente rinnovato anche l’impianto di potenza dell’impilatore, assicurando performance elevate e maggiore affidabilità nel lungo periodo.

Le testimonianze del progetto

“Questo aggiornamento riflette il nostro impegno nel miglioramento continuo e nel rafforzare l’affidabilità e la costanza del nostro servizio. Il nuovo impilatore è stato integrato tramite un’installazione plug-and-play, riducendo al minimo i tempi di fermo e garantendo l’assenza di impatti per i nostri clienti. La collaborazione con Rizzi è stata condotta in linea con le nostre priorità: esecuzione in sicurezza, continuità operativa e stabilità del processo nel lungo periodo”, sottolineano Roberto Chiesa e Andrea Lusetti, promotori interni ad Aperam del progetto.

“L’ottimizzazione logistica degli impianti in campo impilaggio e packaging ricopre oggi sempre più un ruolo chiave per i nostri clienti e siamo estremamente soddisfatti di come il nome Rizzi emerga sempre di più come partner tecnico strategico”, aggiunge Guido Villa, Sales Manager di Rizzi.

Produzione più fluida e continuità garantita

Grazie al nuovo sistema, Aperam ha migliorato la propria efficienza con un flusso produttivo stabile e continuo, eliminando i fermi macchina. L’intervento conferma la crescente attenzione dei centri servizio verso la modernizzazione degli impianti di impilaggio e packaging, oggi sempre più strategici per efficienza e competitività.