Bossi Srl
Macchine per tubi
ITItalia
1985
11-50

Bossi presenta la smerigliatrice 4.0 a due unità contrapposte per lamiere coil-to-coil

Bossi presenta la smerigliatrice 4.0 a due unità contrapposte per lamiere coil-to-coil

I processi di lavorazione dei coils di lamiera prevedono la preparazione della superficie metallica in base alle successive fasi produttive. In alcuni casi è necessario dotarsi di una macchina che sia in grado di operare su entrambi i lati del materiale.

Bossi SRL, leader nel settore della finitura dei metalli da oltre 40 anni, ha recentemente progettato e costruito una smerigliatrice a due unità contrapposte in grado di lavorare la lamiera su entrambi i lati per ottenere una superficie con una specifica rugosità e uniformità.

Come opera la macchina? Il rotolo di lamiera viene svolto e inserito nel blocco di lavoro; a questo punto le due unità contrapposte operano la smerigliatura su entrambi i lati del coil che viene infine riavvolto, pronto per successive fasi di lavorazione (solitamente l’incollaggio di un altro metallo, in modo da ottenere un prodotto bicomposto).

La smerigliatrice è alta 3,5 m per evidenti necessità tecniche di costruzione in quanto deve portare due nastri abrasivi che si sviluppano per 2500 mm ciascuno. Al fine di renderla ergonomica e pratica nel suo utilizzo, Bossi SRL ha richiesto al cliente che ha commissionato l’impianto di effettuare l’installazione in una buca profonda 500 mm.

Vediamo insieme le caratteristiche tecniche di questa nuova unità:

- il nastro abrasivo è largo 370 mm (secondo le esigenze produttive del cliente), mentre il suo sviluppo è di 2500 mm. A scelta, è possibile richiedere nastri di larghezza standard da 100, 150, 200, 300, 400 mm e sviluppo di 2500 e 3000 mm;

- l’aspo svolgitore si trova in ingresso, sul lato sinistro della smerigliatrice, mentre l’aspo avvolgitore si trova sul lato destro, in uscita del materiale lavorato;

- due gruppi pressori motorizzati hanno la funzione di far avanzare la lamiera durante la fase di imbocco iniziale della bobina;

- controllo elettronico tramite PLC Siemens S7-1200 o 1500, in linea con i requisiti dell’industria 4.0;

- filtro di aspirazione a 8 cartucce con sifone frangi-scintille per il recupero dello smeriglio, particolare rilevante quando si lavorano i metalli nobili.

L’impianto può essere progettato per operare in due diverse modalità, a secco e a umido. Solitamente la lavorazione avviene a secco su metalli come rame, leghe di argento, leghe di alluminio; mentre la lavorazione a umido è preferibile su acciai trattati molto duri in presenza di calamina. In questo caso la superficie richiesta è puramente estetica e la si può ottenere con speciali nastri abrasivi e grandi potenze installate sulla macchina per esercitare pressioni di lavoro molto importanti.

La smerigliatrice può anche essere dotata di più unità contrapposte (ad esempio 1+1, 2+2, 3+3, ecc.) Per maggiori informazioni riguardo alle possibili configurazioni, vi invitiamo a contattare il team di Bossi SRL tramite i riferimenti forniti. 

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giovedì 16 novembre 2023
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