Invecchiamento inverso e deformabilità della vergella d’acciaio: uno studio di Caleotto e PoliMi

La capacità della vergella d’acciaio di deformarsi senza rompersi è una proprietà essenziale nella produzione di componenti meccanici ad alte prestazioni, come cavi, bulloni, molle e sistemi di fissaggio. Ottimizzare questa caratteristica significa migliorare l’efficienza dei processi, ridurre gli scarti e agevolare le lavorazioni successive.
Un recente studio di Caleotto S.p.A., in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano, approfondisce questo aspetto analizzando l’influenza dei parametri di laminazione a caldo e delle condizioni di raffreddamento sulla deformabilità della vergella destinata ad applicazioni meccaniche. La ricerca, presentata alla Wire & Cable Kraków 2025, indaga inoltre il fenomeno metallurgico dell’invecchiamento inverso: il recupero naturale della duttilità osservato nelle vergelle d’acciaio dopo un periodo di stoccaggio.
Oltre gli acciai ad alto tenore di carbonio
Sebbene l’invecchiamento inverso sia ben documentato negli acciai ad alto contenuto di carbonio, questo studio dimostra che lo stesso fenomeno si manifesta anche negli acciai a medio e basso tenore di carbonio. La ricerca si è concentrata su due gradi specifici, 30MnB4 e C82D2+Cr+V, prodotti in condizioni variabili di laminazione a caldo e raffreddamento su impianto Stelmor. Sono stati eseguiti test meccanici, analisi metallografiche e studi sulla diffusione dell’idrogeno per valutare come i parametri di processo influenzino la cinetica e il livello del recupero della deformabilità.
Risultati e implicazioni per la produzione
I risultati confermano che un controllo accurato della temperatura di laminazione e dell’intensità del raffreddamento incide direttamente sulla deformabilità della vergella e sui tempi necessari per raggiungere la duttilità ottimale. Una regolazione mirata di questi parametri consente di ridurre i tempi di invecchiamento naturale e di ottenere proprietà meccaniche più uniformi — un vantaggio rilevante in termini di qualità del prodotto e pianificazione produttiva.
Innovazione e collaborazione con il Politecnico di Milano
L’articolo completo, “Influence of the process parameters on the deformability of wire-rod for mechanical applications”, a firma di Riccardo Gerosa, Barbara Rivolta, Mirko Tenca (autore corrispondente), Lorenzo Angelini, Andrea Parimbelli, Roberto Passoni, Davide Cavenaghi e Giorgio Motta, è stato presentato alla conferenza Wire & Cable Kraków 2025.
Il progetto si inserisce nella collaborazione di lungo periodo tra Caleotto, il Politecnico di Milano e il Gruppo Feralpi, finalizzata a promuovere l’innovazione attraverso l’integrazione delle competenze accademiche nei processi produttivi. Il coinvolgimento di giovani ricercatori universitari porta nuove prospettive e rigore scientifico, rafforzando l’impegno di Caleotto verso l’eccellenza e il miglioramento continuo nella produzione siderurgica.

- Vergella grezza •
- Vergella tonda •
- Vergella semitonda

