Il Gruppo TKT e l'Università Bicocca presentano il progetto “STAR” alla Wire & Cable di Cracovia

TKT Group, leader mondiale nella produzione di lubrificanti e filiere per la trafilatura del filo d'acciaio attraverso le sue società Tecnovo e Koner, ha presentato i risultati del progetto “STAR” il 14 ottobre 2025 alla conferenza Wire & Cable di Cracovia (Polonia).
Lo studio, che ha generato notevole interesse tra i professionisti del settore, è stato presentato da Elena Collina, PhD, Professoressa presso il dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Terra presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, e dal Dr. Giovanni Garoli, Direttore Tecnico di TKT Group, Milano.
Lo studio è iniziato con la raccolta di dati tramite i clienti del Gruppo TKT per determinare la quantità di residui di lubrificante inviati a smaltimento in relazione alla quantità acquistata. La quantità dei lubrificanti coinvolti è molto significativa e può essere stimata in migliaia di tonnellate all'anno.
In collaborazione con l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, sono stati illustrati i metodi migliori per la gestione e il riutilizzo dei lubrificanti solidi per la trafilatura.
STAR (Stearate from steel wire drawing processes as a resource) è un progetto finalizzato alla valorizzazione dei lubrificanti solidi esausti derivanti dal processo di trafilatura nella produzione di nuovi materiali (recupero di materiale) o come fonte energetica (recupero energetico). Il progetto ha un budget di 600.000 euro ed è finanziato dal Ministero dell'Ambiente.
Per raggiungere l'obiettivo del progetto, è stata inizialmente eseguita una caratterizzazione dei rifiuti di stearato. L'analisi (determinazione di solidi volatili, umidità e contenuto di ceneri) ha fornito la composizione in termini di frazioni organiche e inorganiche. La frazione organica è stata ulteriormente caratterizzata mediante analisi FTIR, TGA e DSC, mentre è stato determinato il contenuto di metalli nella frazione inorganica.
Sulla base dei risultati della caratterizzazione, sono stati eseguiti test di digestione anaerobica per valutare la fattibilità del recupero energetico. Altri test hanno verificato il possibile recupero di stearati esausti in materiali plastici e materiali da costruzione, nonché il recupero di metalli ferrosi e non ferrosi.
Ulteriori approfondimenti e condivisione dei risultati del progetto saranno resi disponibili contattando il Gruppo TKT.
