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Anticipazioni dalla wire+Tube Düsseldorf 2014

Anticipazioni dalla wire+Tube Düsseldorf 2014

Anticipazioni dalla wire+Tube Düsseldorf 2014

Giovedì 30 gennaio a Milano si è svolta la conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni fieristiche wire 2014 and Tube 2014, organizzata da Honegger, che rappresenta l'Ente Fiera Düsseldorf in esclusiva per l'Italia. In questa occasione, l'amministratore delegato dell’Ente Fiera Joachim Schäfer ha presentato interessanti novità sul duetto espositivo. È la 14esima volta che le due manifestazioni leader nei settori della lavorazione e trasformazione del filo metallico e del cavo, della lavorazione del tubo e della sua trasformazione si presentano assieme. La prossima è in calendario dal 7 all’11 aprile. Complessivamente, si attendono oltre 2.000 espositori che andranno ad occupare una superficie netta totale di oltre 100.000 metri quadri. 75.000 sono i visitatori attesi nei cinque giorni di fiera.
  Ecco le novità più significative.
Wire 2014 occuperà i padiglioni dal 9 al 12 e dal 15 al 17. Il padiglione 15 ospiterà le tecnologie di trasformazione del filo (fastener technology), mentre ciò che concerne la produzione di molle (spring making) e i macchinari per la saldatura di griglie (mesh welding machinery) si troveranno nel padiglione 16. Per la prima volta, il segmento dei macchinari per la produzione di reti sarà riunito in un unico padiglione come evento speciale.
  La proposta di Tube sarà presentata invece nei padiglioni dall’1 al 7.0 e 7a, dalla produzione del tubo passando per la sua lavorazione sino alla trasformazione. 
Esordiscono sulla scena anche i tubi in materiali non metallici, con uno show speciale denominato Plastic Tube Forum nel padiglione 7.1.

Nello schema seguente, la cartina per orientarsi nelle due fiere. Clicca sull'immagine per aprire il pdf.
 

Qualche considerazione sulla congiuntura economica
è d'obbligo.
Il settore del filo metallico è stato colpito dalla crisi finanziaria che si è scatenata alla fine della scorsa decade. Secondo il parere di Schäfer però “la tendenza congiunturale al rialzo ha stimolato il business e ora la produzione è di nuovo a regime, con una concentrazione particolare sugli stati emergenti come Cina, Brasile, India e anche Paesi arabi”. Gioie e dolori del settore dipendono in larga misura dal comparto automobilistico e dal settore della costruzione di macchinari, sebbene i settori dell’energia e della telecomunicazione siano anch’essi di notevole importanza.
  Per quanto riguarda l'industria del tubo, i costruttori di tubi in acciaio hanno prodotto nel 2012 circa 150 milioni di tonnellate, mai così tante prima d’ora. A pesare sul piatto è principalmente la crescita esponenziale della produzione in Cina, con un +11% della produzione di acciaio. La quota della Cina sulla produzione mondiale di tubi in acciaio è balzata al 49,5%. Anche nel resto del mondo la produzione dei tubi in acciaio è aumentata del 2,3%. La produzione negli stati membri comunitari dell’Europa dei 27, nonostante la crescente domanda dei Paesi terzi, ha subito però una flessione a causa della debolezza della domanda nel Sud dell’Europa passando da 14,1 a 13,8 milioni di tonnellate. La crisi finanziaria e dell’indebitamento in Europa e negli Stati Uniti attraverso gli interventi statali dovrebbe avere effetti meno gravosi nel medio termine. In più, nelle previsioni di Schäfer, la domanda mondiale di petrolio e di gas nonché l’estrazione di petrolio e gas dai giacimenti non “convenzionali” tramite il “fracking” (fratturazione idraulica), accelererà la domanda di tubi in acciaio nei prossimi anni. Dovrebbe continuare anche l’ampliamento delle infrastrutture dei Paesi emergenti, soprattutto in Cina, facendo aumentare di conseguenza la domanda complessiva.
  Nel 2012, la wire ha totalizzato 38.500 visitatori, di cui il 60% non tedeschi. I top 3 Paesi di provenienza dei visitatori sono stati Francia, Gran Bretagna e Italia. La Tube ha attratto 34.600 persone di cui il 55% di provenienza internazionale, soprattutto da Italia, Francia e India.
Ricordiamo anche le manifestazioni godono del supporto delle maggiori associazioni di settore come ACIMAF (Associazione Costruttori Italiani Macchine per filo), IWMA (International Wire & Machinery Association), WCISA (Wire & Cable Industry Suppliers Association), IWCEA (International Wire and Cable Exhibitors Association), a sua volta composta dalla tedesca VDKM, da IWCEA France e AWCMA/VÖDKM (Associazione austriaca dei costruttori del filo metallico e cavo), e infine la ITA, la International Tube Association.
  Per maggiori informazioni potete visitare www.wire.de e www.tube.de

Per fissare un appuntamento in fiera con lo staff di Expometals.net per conoscere le modalità di partecipazione al portale potete chiamare il seguente numero: +39 3338104002

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domenica 2 febbraio 2014