La produzione mondiale di acciaio grezzo cresce dell'1,3% a ottobre
Secondo dati ufficiali dell'associazione mondiale World Steel Accociation, la produzione mondiale di acciaio grezzo ad ottobre 2012 si è attestata sui 126 milioni di tonnellate, con una crescita percentuale dell'1,3 rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
La preoccupazione maggiore riguarda ancora una volta i dati provenienti dall'Europa e soprattutto dall'Eurozona: in Francia, la produzione di acciaio grezzo è diminuita del -7,2%, in Italia del -10,4%, in Spagna del -15,6%, rispetto a ottobre 2012.
Per non parlare della Grecia, dove la produzione di acciaio cola a picco (-45.8%) in confronto allo stesso mese dello scorso anno; ma anche i paesi dell'Europa dell'Est non se la passano bene: l'Ungheria segna -29.2%, la Polonia -27.5%, con l'eccezione della Romania (+15,5%).
Con il segno più c'è la Germania, che cresce con un magro 0,3%, il Lussemburgo (+37.5%), ed il Regno Unito (+9,1%).
In Asia, Cina e India mettono a segno un +6% e un +5,7% nella produzione di acciaio grezzo ad ottobre 2012, rispetto ad ottobre 2011.
Negli Stati Uniti la produzione nello stesso mese è diminuita del -3,3%, mentre il Brasile segna un +7,7%.
Infine sono da segnalare un +12% per la Russia, e una diminuzione del -6,9% per la Turchia nei dati riguardanti la produzione di acciaio grezzo ad ottobre 2012.
Ulteriori informazioni le trovate nel grafico per nazioni pubblicato dalla World Steel Association. I 62 paesi inclusi nella tabella rappresentano circa il 98% della produzione totale mondiale di acciaio grezzo nel 2011.
