Social media, portali settoriali, riviste online attirano gli investimenti marketing Usa.
Social media, portali settoriali, riviste online attirano gli investimenti marketing Usa.
Una recente ricerca condotta tra i membri dell'ANA, l'Associazione nazionale dei pubblicitari americani, conferma un grande scivolamento degli investimenti dai media tradizionali a quelli sui media online. by Redazione PMI-dome
Secondo una indagine condotta da BtoB Magazine e "mktg" tra membri dell'Associazione dei pubblicitari americani (ANA), il 66% dei responsabili marketing hanno utilizzato nelle proprie strategie i social media, riviste online o portali settoriali nel 2009. Un salto quantico rispetto al 20% del 2007. Il 50% dei marketing manager utilizza video virali rispetto al 25% del 2007.
Da dove hanno preso le risorse per questo scivolamento verso a pubblicità online?
Per il 55%, dai budget destinati ai media tradizionali, mentre un 48% ha recuperato fondi da altre azioni marketing previste. C'è anche un 26% di responsabili marketing che hanno allocato appositi nuovi fondi per questi nuovi media.
Nel 2009 le piattaforme giudicate più efficaci sono le seguenti:
- portali e riviste settoriali col 65%;
- proprio sito Web 59%;
- Search Engine Optimization (SEO) col 55%;
- email marketing 45%. Per il futuro che cosa si prevede?
Il 34% dei mktg manager vede i blog e portali settoriali al primo posto (34%) seguito da tutto ciò che è mobile (28%) social media e riviste settoriali online (23%). Video virali e podcast sono nella fascia alta d'interesse per chi pensa al b-to-b.
Gli investimenti sulle piattaforme però anche nel 2010 andranno su:
- proprio sito (26%);
- Search Engine Marketing (19%);
- portali settoriali, riviste online, banners adv online, eccetera (17%).