Una grande opportunità commerciale per il comparto metalli italiano

Buone notizie per le aziende italiane operanti nel settore siderurgico. La Camera di Commercio Italiana per l’Ucraina ha di recente annunciato lo stanziamento di contributi a fondo perduto destinati a tutte le società del comparto che intendono avviare relazioni di tipo commerciale con il mercato ucraino durante la stagione 2019/2020.

L'ammontare dei contributi concedibili a titolo di copertura degli importi necessari per l'adesione al progetto potrà variare dal 40% al 100% della spesa totale. L’accesso a tale sostegno economico sarà valutato da un’apposita commissione interna in relazione ad ogni singola azienda richiedente.

L'obiettivo del progetto è quello di affiancare gli operatori del settore metallurgico che desiderano sfruttare le opportunità offerte dal mercato ucraino, favorendo la costruzione di relazioni commerciali solide e sicure attraverso un iter collaudato.

Perché l'Ucraina?
Dopo la firma dell’accordo di associazione tra Ucraina e Unione Europea nel 2014, il governo di Kiev ha intrapreso un’importante stagione di riforme in ambito sanitario, fiscale, energetico e sociale. Sono state inoltre introdotte specifiche norme per migliorare la trasparenza degli appalti pubblici e semplificare la regolamentazione delle imprese. L’economia è in costante crescita, trainata dal siderurgico, da un comparto agricolo molto dinamico e dall’accelerazione del consumo familiare. Il mercato interno conta 45 milioni di consumatori, ed è ricco di nicchie di mercato ancora occupabili. Secondo la Banca Mondiale le prospettive sono positive. Il nuovo governo ucraino, eletto nel maggio 2019, sembra determinato a portare avanti riforme su più fronti per raggiungere una ripresa sostenibile e una prosperità condivisa.

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